Centro Yoga a Oleggio

Angela Panzeri

Miei cari, raccontare in poche righe cos’è lo Yoga, rimane un’impresa impossibile. 

Storicamente possiamo parlare dello Yoga come una disciplina di cui si hanno prove della sua esistenza già più di 2000 anni a.C. 

Letteralmente la parola Yoga deriva dalla radice sanscrita “yuj” (Unione). 

Unione di cosa? Unione di mente, corpo e anima. L’unione del sé individuale con il sé universale, l’unione di molti, nell’uno.

Questa disciplina si prende cura della persona nella sua totalità, fisica e spirituale.

Praticando con costanza, non solo il corpo ne prova beneficio e si rinforza, ma ne gioviamo anche a livello energetico.

Lo Yoga è mettersi in ascolto, accettare i nostri limiti di oggi per darti poi consapevolezza e forza delle tue potenzialità per un nuovo domani. Lo Yoga è per tutti. 

Lo Yoga non arriva mai a caso nella tua vita, ma ti accoglie e si prende cura di te; è uno strumento che può aiutarti a ritrovare il tuo equilibrio ed il tuo centro. 

Ci sono tanti tipi e stili di Yoga, ma tutti hanno come fine ultimo il benessere dell’essere umano. 

Perché praticare Yoga?

Perché ti daresti la possibilità di cambiare e migliorare il tuo quotidiano. 

Eliana Colombo

Lo stile che ho scelto è Odaka Yoga, alche se in realtà è più giusto dire che è stato Odaka a scegliere me.

Questo stile innovativo nasce all’osservazione del moto dell’oceano e delle suo onde, nel fondere il Bushido (la via del guerriero), lo zen e lo Yoga vengono espressi fisicamente ed emozionalmente in principi di trasformazione, adattabilità e forza interiore. Odaka entra in profondità, scioglie blocchi ed emozioni cristallizzate attraverso movimenti fluidi e circolari.

Praticando ho riscoperto la mia vera natura, ho riscoperto il piacere di accettare me, il prossimo e ogni cosa che avviene senza giudizio, ho scoperto il piacere di esplorare il mio vero sé interiore con gioia e curiosità e di essere presente a me stessa anche se fuori c’è il caos.

Ho imparato che la pratica delle Asana crea trasformazione e infinite possibilità sia nel corpo che nella mente e nello spirito.

Semplicemente accade che quello che impari e vivi sul tappetino lo porti fuori da esso nella tua vita quotidiana.

Impari che il viaggio per raggiungere la posa è importante come la posa stessa.

Lo Yoga insegna ad essere felici, ora e con quello che già abbiamo.

Giada Colombo

"E’ solo e soltanto nel gioco che il bambino o l’adulto diventa capace di creatività e di usare l’intera personalità, ed è solo nella creatività che l’individuo può scoprire se stesso“ (Winnicott)

Questa frase mi ha sempre accompagnato nella vita, come insegnante di scuola dell’infanzia, nella pratica individuale dello yoga e successivamente con la formazione e specializzazione per l’insegnamento dello Yoga ai bambini e agli adolescenti presso la scuola di “GIOCA YOGA” AIYB,  ho cercato di portare nei bambini questo piccolo seme per aiutarli a utilizzare la loro creatività per star bene, sentirsi felici, rilassarsi e amarsi, a giocare con il corpo, ad osservare le proprie emozioni e a vedere quelle di chi li circondano, in uno spazio libero da ogni influenza, dove ognuno è se stesso senza essere giudicato.

Dal 2015 insegno Yoga ai bambini di diverse età, con progetti anche nelle scuole dell’infanzia e cerco di portare la filosofia dello yoga, quindi unione tra il corpo, la mente e lo spirito, o come dicono i miei bambini “ascoltare i muscoli, la testa e il cuore“ per vivere con equilibrio la vita che è intorno a noi. Tutto ciò con le pratiche di hatha yoga tradizionali (asana, meditazione, rilassamento) usando il gioco, perché “il gioco è una cosa seria, anzi tremendamente seria” (Jean Paul).

Allora perché praticare GIOCA YOGA?

Perché giocando imparo a essere felice.